Data e ora:
14 dicembre 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Giorgia Lodi e Andrea Nuzzolese
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Secondo l'open data handbook, i dati aperti rappresentano una risorsa eccezionale per la trasparenza e il controllo democratico, la partecipazione, l'autonomia e la crescita economica. Tuttavia, i dati aperti costituiscono una sorta di "minestra di conoscenza", che è intrinsecamente eterogenea per quanto riguarda la sintassi e la semantica. Inoltre, la gestione dei dati aperti di solito comporta problemi comuni associati al trattamento di big data. Questo rende estremamente complesso riutilizzare i dati aperti e sfruttarne appieno il loro valore inestimabile nella maggior parte degli scenari decisionali basati sui dati. Ad esempio, come possono i cittadini, le organizzazioni o gli agenti artificiali prendere decisioni migliori o partecipare a comportamenti sociali collaborativi e attivi? Inoltre, come possono gli agenti naturali o artificiali sfruttare i dati aperti per ottenere solo dati contestuali pertinenti ai loro obiettivi specifici? Nell'ultimo decennio, i Linked Open Data (LOD) sono emersi come un insieme di migliori pratiche e principi per la condivisione di dati aperti interconnessi leggibili dalle macchine su Internet. I LOD, le ontologie e, più in generale, le tecnologie semantiche svolgono un ruolo fondamentale nell'attuazione dei principi FAIR, soprattutto per quanto riguarda l'interoperabilità, la cui adozione è comunemente sopravvalutata o trascurata. Vedremo come le tecnologie semantiche consentono la creazione di set di dati aperti più efficienti, riutilizzabili, interoperabili e accessibili, migliorandoli in grafi di conoscenza.
Intervengono:
Andrea Giovanni Nuzzolese: è primo ricercatore e co-direttore del Semantic Technology Laboratory (STLab) presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del CNR. Laureatosi in Informatica nel 2014 a Bologna, la sua ricerca si concentra su metodologie per l'estrazione di Knowledge Patterns dal Web. I suoi interessi includono ontology design, linked data, Semantic Web, estrazione di conoscenza, natural language understanding e robotica sociale. Ha contribuito al progetto "Interactive Knowledge Stack" (IKS), sviluppando Apache Stanbol. Attualmente, è coinvolto nel progetto H2020 MARIO2 per il supporto a persone anziane con demenza. È anche principal investigator del progetto ANVUR "MIRA" e responsabile scientifico di "TURBO" per la classificazione di contenuti Web. Ha oltre 40 pubblicazioni scientifiche e partecipa attivamente a comitati di programma e revisioni.
Giorgia Lodi: è tecnologa e referente privacy presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC-CNR). Ha conseguito il dottorato di ricerca in Informatica presso l'Università di Bologna nel 2006. Dal 2011 al 2020 Giorgia è stata consulente dell'Agenzia per l'Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri su temi quali interoperabilità tecnica e semantica, (linked) open data, cloud computing. È stata ed è coinvolta in numerosi progetti europei e nazionali sui temi dell’apertura dei dati, della scienza aperta, dell’interoperabilità semantica e della rappresentazione della conoscenza. È co-fondatrice della spinoff CNR BUP, azienda innovativa nel settore dell’intelligenza artificiale.
Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming
- Docente: Emma Lazzeri
Le azioni della Commissione europea per un'editoria accademica aperta e di qualità - 12 ottobre 2023
Data e ora:
12 ottobre 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Gabriella Leo
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
L'intervento si propone di esporre i punti fondamentali emersi dalle conclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 23 maggio 2023 sul tema "High-quality, transparent, open, trustworthy and equitable scholarly publishing". Inoltre, verranno presentate le azioni specifiche della Commissione Europea per favorire l'Open Access, con un'attenzione particolare rivolta alla piattaforma editoriale "Open Research Europe".
Intervengono:
Gabriella Leo: policy officer presso l'unità "Open Science and Research Infrastructure" della DG Ricerca e Innovazione della Commissione Europea, in distacco dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Nella DG R&I si occupa di sviluppare e monitorare le politiche europee per l'Open Access e per il coinvolgimento dei cittadini e della società nelle attività di ricerca e innovazione. Prima di entrare a far parte della Commissione Europea nel 2021, ha lavorato per oltre 30 anni come ricercatrice presso il CNR, focalizzandosi sui materiali avanzati per applicazioni nella sensoristica e nell'optoelettronica.
Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: Saranno inviati ai partecipanti entro il giorno prima del webinar trasmesso in streaming
Data e ora:
14 settembre 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 - 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 14:50 Introduzione
14:50 - 15:00 Presentazione a cura di Simone Aliprandi
15:00 - 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Eravamo già da tempo avvezzi ai sistemi hardware e software in grado di automatizzare molte attività, me negli ultimi mesi l’innovazione tecnologica ha fatto un passo ulteriore, facendo cadere l’ultimo baluardo: quello della creatività. Infatti sono ora disposizione di tutti piattaforme e algoritmi in grado di emulare il processo creativo umano, che ci permettono di creare (anche senza particolari competenze) testi, immagini, musiche di buona qualità, difficilmente distinguibili da quelle di matrice “interamente umana”. Come si pone il diritto d’autore verso questo fenomeno dirompente? Come regolamentare i diritti di utilizzo in un mondo in cui la creatività è sempre più mediata dalle macchine?
Intervengono:
Simone Aliprandi: avvocato e dottore di ricerca, si occupa da vent'anni di consulenza, ricerca e formazione nel campo della proprietà intellettuale e più in generale del diritto delle tecnologie digitali. Collabora stabilmente come docente con alcuni istituti universitari e ha una florida attività come divulgatore sul web. Ha pubblicato vari libri e articoli, rilasciando tutte le sue opere con licenze di tipo copyleft. La sua più recente monografia è “L’autore artificiale. Creatività e proprietà intellettuale nell’era dell’AI” (Ledizioni, 2023). Sito web: https://aliprandi.org/.
Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.
Destinatari
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming
Data e ora:
8 giugno 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 - 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Sara Di Giorgio
14:40 - 14:50 Introduzione
14:50 - 15:00 Presentazione a cura di Alessio Palmisano
15:00 - 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Quali sono le migliori pratiche di condivisione, diffusione e riproducibilità dei dati in archeologia e i loro vantaggi per la comunità scientifica e pubblica? Ne parliamo con Alessio Palmisano, che presenterà una serie di approcci ed esempi pratici tratti da diversi casi di studio che contribuiscono a promuovere la trasparenza e l'open scholarship. Verranno messe in luce alcune questioni etiche che gli archeologi possono affrontare quando diffondono apertamente i loro set di dati e il conseguente impatto sulle comunità locali e sul patrimonio culturale.
Intervengono:
Alessio Palmisano: Ricercatore a Tempo Determinato B (RTD) specializzato nei metodi per la ricerca archeologica presso il Dipartimento di Studi Storici dell'Università degli Studi di Torino (UNITO). Attualmente sta lavorando a un progetto di ricerca che indaga come le strategie di governo dell'Impero Assiro variassero significativamente a livello regionale e dipendessero, in parte, dalle dinamiche socio-ecologiche a lungo termine prevalenti in diversi enclavi culturali. Il suo lavoro offre preziose prospettive sulle influenze storiche e sociali che hanno plasmato l'evoluzione del governo dell'Impero Assiro.
Sara Di Giorgio (moderatrice): Lavora al GARR come Open Science Policy & International relation officer e collabora allo sviluppo di ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) per rafforzare la partecipazione italiana nell'ecosistema EOSC. Attualmente sta lavorando al coordinamento tecnico del progetto Skills4EOSC (2022-2025), co-finanziato dall'Unione Europea in Horizon Europe, per la costruzione di una rete di Centri di Competenza in Europa per la formazione e l'aggiornamento dei ricercatori e dei professionisti europei e nel campo dei FAIR data e della scienza aperta.
Destinatari
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato ai partecipanti entro il giorno prima del webinar
- Docente: Sara Di GIorgio
- Docente: Emma Lazzeri
Data e ora:
11 maggio 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Emma Lazzeri
14:40 - 15:00 Presentazione a cura dei relatori
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Un overview di approcci scientifici e strumenti basati su open data per affrontare le sfide globali con una strategia trans-istituzionale, multidisciplinare, integrata e multilivello: dal territorio alla biodiversità.
Chi interverrà:
Emma Lazzeri (moderatrice): lavora per il GARR alla definizione di strategie, strumenti e alla formazione e informazione su tematiche relative alla scienza aperta. Emma coordina la Task Force di ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) per il Centro di Competenza Nazionale per l'Open Science, FAIR ed EOSC. Emma coordina il progetto Skills4EOSC co-finanziato dall'Unione Europea in Horizon Europe.
Alessandro Rizzo, ricercatore dell’IRD, istituto francese di ricerca per lo sviluppo sostenibile, presso DATA-TERRA, infrastruttura di ricerca sul sistema terrestre e l’ambiente, ha conseguito la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Italia) e un dottorato di ricerca in Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo Sostenibile. È ricercatore presso l'IRD, l'Istituto francese di ricerca per lo sviluppo sostenibile, con esperienza nella scienza aperta come fattore abilitante per accelerare la sostenibilità e l'adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Negli ultimi anni, nell'ambito dell'Infrastruttura di ricerca francese dedicata al Sistema Terrestre e all’ambiente, DATA-TERRA, è stato coinvolto in progetti relativi a l’EOSC, attualmente è il coordinatore del progetto FAIR-EASE.Maria Luisa Chiusano, professoressa di biologia molecolare presso il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II e responsabile di servizi per il data management e la bioinformatica in collaborazione con la Stazione Zoologica di Napoli Anton Dohrn. Esperta di scienze “omics” e di bioinformatica, si occupa da sempre della formazione e della ricerca nel settore. Responsabile di progetti scientifici italiani ed europei, è relatore invitato in convegni nazionali ed internazionali. Ha progettato e sviluppato numerose banche dati e piattaforme computazionali per l’analisi di dati biologici anche nell’ambito di consorzi internazionali (EU-SOL, SPOT-ITN (EU). Collabora da anni in gruppi di lavoro dedicati alla gestione dati nell’ambito di infrastrutture europee (EMBRC, ELIXIR, EMSO), a supporto della salute ed il benessere (BIG DATA IN HEALTH SOCIETY, ECOFOODFERTILITY, ACTIVE AND HEALTHY AGING (AHA)) ed in progetti EOSC. In particolare ha collaborato in EOSC-Life per la gestione di dati sensibili (WP4) ed è responsabile del WP5 del progetto FAIR-EASE: “Coinvolgimento delle comunità di ricerca: casi d'uso e domini”.
Fabio Terribile, professore ordinario di pedologia del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli e Centro di Ricerca Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla "Earth Critical Zone" per il supporto alla Gestione del Paesaggio e dell'Agroambiente (CRISP), Presidente della Commissione sulla morfologia e micromorfologia del Suolo – Unione Internazionale per le Scienze del Suolo. Laureato in Agraria presso l'Università di Napoli e dottorato di ricerca presso l'Università di Aberdeen (UK). Dal 2002 è professore ordinario presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II ed è stato Direttore del Centro di Ricerca Interdipartimentale CRISP (www.crisp.unina.it). È stato Presidente della Società Italiana di Pedologia (2010-2016) ed è attualmente (2018-2022) Presidente della Commissione Mondiale di Morfologia e Micromorfologia del Suolo dell'International Union of Soil Science. È/è stato nel comitato editoriale di Solid Earth, Soil Research, Italian Journal of Agronomy e Guest Editor (Quaternary International, Land Degradation and Development). Inoltre, è/è stato project leader di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali (e.g. COST, LIFE+, H2020) e componente di Board nazionali e internazionali per la valutazione della ricerca (e.g. FP7, FAO). Il suo interesse di ricerca spazia in diversi domini della scienza del suolo e della valutazione del territorio. Attualmente, ha un interesse specifico sui sistema geospaziali di supporto alle decisioni applicati alla gestione ed alla conservazione del suolo. Negli ultimi anni è stato fortemente coinvolto nella politica del suolo a livello nazionale (promotore di una nuova legge sui suoli adottata dal Senato italiano ddl1181) ed europeo (promotore di una petizione di 1400 pedologi europei contro il ritiro della direttiva europea sul suolo).
Giuliano Langella, professore assistente di pedologia del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli e affiliato al Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla "Earth Critical Zone" per il supporto alla Gestione del Paesaggio e dell'Agroambiente (CRISP). Ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ed un dottorato di ricerca in Valutazione e Gestione delle Risorse Agroforestali presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (UNINA). Si occupa di pedo-metria e pedo-informatica ed è interessato principalmente alla realizzazione di modello digitali tridimensionale per rappresentare la distribuzione geografica delle caratteristiche (classi e proprietà) dei suoli. Attualmente è un professore di Geografia e Valutazione del Suolo (Agraria) e di Digital Mapping, Geospatial Statistics and Decision Support (Veterinaria). E’ coinvolto in diversi progetti inerenti la salute dei suoli (BENCHMARKS, EU-Horizon), e partecipa in FAIR-EASE. Collabora in Agritech (PNRR) per lo sviluppo di una piattaforma cibernetica geospaziale sottesa alla riduzione dell’uso degli agrofarmaci, in GeoSciences (PNRR) per lo sviluppo di una piattaforma sul consumo di suolo a supporto delle Regioni italiane ed a alla messa a punto di un modello digitale per rappresentare la distribuzione spaziale dei suoli (SOILS4MED, PRIMA).
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima del live streaming
- Docente: Emma Lazzeri
Data e ora:
13 aprile 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Valentina Pasquale
14:40 - 15:10 Presentazione a cura di Francesca Masini e Giulia Caldoni
15:10 – 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Come rafforzare il supporto alla gestione FAIR dei dati della ricerca e sviluppare una cultura di Open Science all’interno di un Ateneo?
Una risposta unica non esiste. L’Università di Bologna si è messa in gioco e, dopo aver inserito questi obiettivi all’interno del piano strategico per il quinquennio 2022-2027, ha lanciato un progetto, chiamato “Data Steward@Unibo”, sperimentando una possibile via per supportare i ricercatori e rafforzare la consapevolezza di una corretta gestione dei dati di ricerca.
Il primo passo è stato dotarsi di professionisti, “data steward”, esperti nei diversi domini di ricerca, con esperienza nella gestione FAIR dei dati e nelle tematiche di Open Science.
Il talk vuole essere l’occasione per condividere obiettivi e azioni del progetto, presentare i primi risultati di questa esperienza e le prospettive future.
Chi interverrà:
Valentina Pasquale: lavora come "Research Data Management Specialist" all'Istituto Italiano di Tecnologia, dove coordina i servizi di supporto per la gestione dei dati della ricerca e la scienza aperta. Coordina la GO FAIR Data Stewardship Competence Centers Implementation Network. Prima di occuparsi di dati della ricerca, ha ottenuto un dottorato in "Humanoid Technologies" all'Universita' di Genova nel 2010 e lavorato per diversi anni nel campo delle Neuroscienze Computazionali.
Francesca Masini: è Professoressa Associata di Linguistica presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna e Delegata del Rettore per la scienza aperta e i dati della ricerca. In questo ruolo, si occupa di favorire iniziative per l’accesso libero al sapere generato nell’Università, attraverso la creazione di percorsi di sensibilizzazione e supporto ai ricercatori su accesso aperto, dati FAIR e co-creation, e attraverso la partecipazione dell’Ateneo a reti nazionali e internazionali.
Giulia Caldoni: è una biologa, con diversi anni di esperienza come ricercatrice nell’ambito della biologia cellulare e molecolare, ora parte del nuovo team di Data Stewards all'Università di Bologna. Il focus della sua attività di Data Steward è la gestione del dato di ambito biomedico/clinico, attraverso il sostegno e la promozione di pratiche di gestione FAIR del dato durante l'intero ciclo di vita della ricerca.
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming
- Docente: Emma Lazzeri
Data e ora:
9 marzo 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Hai dubbi o domande su questioni relative a Open Science, principi FAIR, gestione dei dati della ricerca e data management plan? vuoi chiarire aspetti legati alle buone pratiche di scienza aperta? Elena Giglia risponde durante la sessione speciale dell’Open Science Café Ask me anything - Chiedi all’esperta!
Chi interverrà:
Elena Giglia: è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima del live streaming
Data e ora:
9 febbraio 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 14:50 Introduzione
14:50 - 15:00 Presentazione a cura di Simone Aliprandi
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
La direttiva UE 790/2019 ha introdotto alcuni interessanti casi di libero utilizzo delle opere intellettuali in ambito scientifico-accademico e alla fine del 2021 il legislatore li ha recepiti modificando la legge 633/1941. Facciamo una panoramica commentata delle nuove norme e ipotizziamo alcuni casi d'applicazione concreta
Chi interverrà
Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità Open Science all’Università di Torino. Da anni fa parte della rete europea che promuove la Open Science, con la partecipazione attiva a convegni e workshop nazionali e internazionali e a progetti europei. Svolge una intensa attività di formazione e promozione su logiche e vantaggi della scienza aperta e sulla comunicazione scientifica. Ha fatto parte (2019-2020) della Commissione Open Science al Ministero per l’Università e la Ricerca (MUR). Collabora con il Competence Center di ICDI-Italian Computing and Data Infrastructures su Open Science, EOSC, FAIR data. Fa parte della Task Force Researchers engagement and Adoption in European Open Science Cloud - EOSC Association, ove è delegata dell’infrastruttura di ricerca OPERAS per la Open Science nelle scienze umane e sociali. Fa parte di diversi Comitati scientifici e advisory board. Cura il portale informativo OA@Unito e collabora al portale openscience.it.
Simone Aliprandi: è un avvocato che si occupa di consulenza, ricerca e formazione nel campo del diritto d’autore e più in generale del diritto dell’ICT. Responsabile del progetto copyleft-italia.it, è membro del network Array e collabora come docente con alcuni istituti universitari. Ha pubblicato articoli e libri sul mondo delle tecnologie open e della cultura libera, rilasciando tutte le sue opere con licenze di tipo copyleft.
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima del live streaming
- Docente: Emma Lazzeri
Data e ora:
12 gennaio 2023, ore 14:30-15:30
Programma:
14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Emma Lazzeri (GARR)
14:40 - 14:50 Introduzione
14:50 - 15:00 Presentazione a cura di Elena Giglia (Università di Torino)
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione
Breve sommario:
Guida pratica all’uso di DMPonline, Argos e Data Stewardship Wizard per scrivere un Data Management Plan
Chi interverrà
Emma Lazzeri (moderatrice): lavora per il GARR alla definizione di strategie, strumenti e alla formazione e informazione su tematiche relative alla scienza aperta. Emma coordina la Task Force di ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) per il Centro di Competenza Nazionale per l'Open Science, FAIR ed EOSC. Emma coordina il progetto Skills4EOSC co-finanziato dall'Unione Europea in Horizon Europe.
Elena Giglia (Università di Torino): è responsabile dell’Unità Open Science all’Università di Torino. Da anni fa parte della rete europea che promuove la Open Science, con la partecipazione attiva a convegni e workshop nazionali e internazionali e a progetti europei. Svolge una intensa attività di formazione e promozione su logiche e vantaggi della scienza aperta e sulla comunicazione scientifica. Ha fatto parte (2019-2020) della Commissione Open Science al Ministero per l’Università e la Ricerca (MUR). Collabora con il Competence Center di ICDI-Italian Computing and Data Infrastructures su Open Science, EOSC, FAIR data. Fa parte della Task Force Researchers engagement and Adoption in European Open Science Cloud - EOSC Association, ove è delegata dell’infrastruttura di ricerca OPERAS per la Open Science nelle scienze umane e sociali. Fa parte di diversi Comitati scientifici e advisory board. Cura il portale informativo OA@Unito e collabora al portale openscience.it.
Destinatari:
Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.
Il Competence Center di ICDI:
Il Competence Center di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.
Open Science Café:
L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima del webinar
- Docente: Emma Lazzeri