Data e ora: 13 novembre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Giulia Caldoni
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Mariarita de Luca e Federica Bazzocchi
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

Chi ha davvero a cuore la cura dei dati? E cosa significa “prendersi cura” di un dato, oggi, nel mondo della ricerca e dell’innovazione?
Partendo dall’esperienza del Master in Data Management and Curation (MDMC), il talk esplora attraverso prospettive diverse come cambia il valore attribuito alla cura del dato.
Il MDMC, promosso da Area Science Park e SISSA, è uno dei primi percorsi italiani dedicati ai data professionals  in maniera olistica e in un’ottica FAIR-by-design: un approccio che integra la gestione responsabile, interoperabile e riusabile dei dati fin dalla fase iniziale di raccolta dei dati.
La sua formula, con tre mesi di lezioni intensive e sei mesi di tirocinio presso enti di ricerca, infrastrutture scientifiche e aziende convenzionate, permette agli studenti di confrontarsi con le difficoltà reali della gestione dei dati e di acquisire competenze sia pratiche che trasversali.
Le “lezioni indirette” del Master mostrano come la cultura della cura dei dati nasca dall’incontro tra competenze tecniche, sensibilità etica, visione sistemica, valore tangibile spesso non riconosciuto ai dati e come la formazione possa essere il motore di questo cambiamento.

Chi interverrà:

Giulia Caldoni (moderatrice): è Data Steward presso l’Università di Bologna. Biologa con un PhD in Oncologia, Ematologia e Patologia, ha esperienza nella ricerca in biologia cellulare e molecolare. Oggi supporta i ricercatori del settore medico-scientifico nella gestione dei dati FAIR e nella promozione dell’Open Science. Fa parte del gruppo di coordinamento della Comunità Italiana dei Data Steward (CIDS) e contribuisce alle attività del Task Group 7 “Networking and Knowledge Exchange” dell’Interest Group “Professionalising Data Stewardship” della Research Data Alliance (RDA).

Federica Bazzocchi (relatrice): è tecnologa presso il Laboratorio di Data Engineering di Area Science Park, dove si occupa di gestione FAIR dei dati scientifici, interoperabilità e progettazione di flussi di lavoro per la ricerca sperimentale e computazionale.
Laureata in Fisica all’Università di Trieste e dottore di ricerca in Fisica delle particelle elementari alla SISSA, ha inizialmente svolto attività di ricerca nell’ambito delle estensioni fenomenologiche del Modello Standard, concentrandosi sulla fisica del sapore e sulla materia oscura.
Dopo un’esperienza come analista nel settore privato, in cui ha maturato competenze su grandi basi di dati e rappresentazione della conoscenza, ha orientato il proprio lavoro verso la gestione e valorizzazione dei dati della ricerca, integrando dimensioni scientifiche, tecniche e organizzative.
È oggi Work Package Leader del FAIR-by-design nell’ambito del progetto NFFA-DI, l’infrastruttura europea per le nanoscienze e i nanomateriali, dove coordina le attività volte alla gestione centralizzata e FAIR dei dati provenienti da tutti i laboratori della rete. Il suo obiettivo è promuovere un ecosistema digitale integrato che renda i dati delle infrastrutture scientifiche pienamente accessibili, interoperabili e riusabili.
I suoi interessi di ricerca comprendono l’interazione tra architetture concettuali e implementazioni tecniche dei sistemi di data management, nonché le applicazioni dell’intelligenza artificiale alla fisica dei materiali e ai processi di analisi automatica dei dati sperimentali.
È docente all’Università di Trieste per il corso Advanced Data Management e partecipa in modo sostanziale alla progettazione scientifica del Master in Data Management and Curation (MDMC), promosso da Area Science Park e SISSA.
Nel Master insegna il modulo fondamentale “Tools for Data Management”, dedicato agli strumenti e alle pratiche operative per la gestione dei dati di ricerca secondo i principi FAIR, contribuendo alla formazione di una nuova generazione di data professionals capaci di coniugare visione scientifica e competenze tecniche.

Mariarita de Luca (relatrice): è tecnologa presso il Laboratorio di Data Engineering di Area Science Park, dove si occupa di attività di ricerca e formazione nell’ambito della data-intensive science.
Con una formazione in Ingegneria Biomedica e un dottorato in Matematica Applicata conseguito al Politecnico di Milano, ha proseguito la sua attività di ricerca alla SISSA di Trieste, dove si è occupata di modelli matematici e simulazioni numeriche di materiali complessi e sistemi biologici.
Successivamente, ha sviluppato interesse verso la gestione dei dati della ricerca (Research Data Management) e lo sviluppo di approcci FAIR-by-design, in particolare applicati alle scienze dei materiali.
Attualmente è impegnata nella gestione dei dati del nuovo laboratorio per la produzione di idrogeno verde H2SmartLab di Area Science Park, dove coordina la raccolta e l’organizzazione dei dati sperimentali necessari alla costruzione di un modello virtuale (digital twin) volto a ottimizzare la produzione di idrogeno e i consumi energetici in differenti condizioni operative.
Spinta da una forte convinzione nel valore della collaborazione e della condivisione della conoscenza, ha abbracciato i principi della Scienza Aperta come leva per favorire il progresso collettivo e una ricerca più etica e trasparente.
Tiene corsi di Open Science e FAIR Data presso l’Università di Trieste, con l’obiettivo di formare giovani ricercatori capaci di diventare ambasciatori di una cultura scientifica aperta, responsabile e riproducibile.
Dal 2024 è coordinatrice del Master in Data Management and Curation (MDMC) – un’iniziativa congiunta di Area Science Park e SISSA – tra i primi percorsi italiani dedicati alla formazione di una nuova generazione di data professionals, basato su un approccio FAIR-by-design e fortemente orientato alla pratica.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 9 ottobre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Paola Galimberti
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

C’è stato un momento (che perdura) in cui si è pensato che cambiando il modello di business si sarebbe potuta raggiungere una completa democratizzazione del sapere, superando disuguaglianze economiche e linguistiche. A nove anni dai primi contratti trasformativi (salutati all'inizio come la vera svolta nella comunicazione scientifica) ci sono evidenze molto chiare non solo del fatto che la agognata trasformazione non è avvenuta (e non avverrà nel breve-medio termine), ma anche che la posizione degli oligopoli della informazione scientifica si è ulteriormente rafforzata, con istituzioni che pagano sempre di più e sedi editoriali che offrono servizi sempre meno affidabili.

Sistemi di valutazione performance based (come quello italiano) hanno influito (non sempre positivamente) sui comportamenti dei ricercatori creando un sistema delle pubblicazioni scientifiche tutt'altro che virtuoso e che necessita di un radicale rinnovamento.

L'intervento vuole descrivere lo stato dell'arte dell'editoria scientifica (in particolare quella dei contratti trasformativi) cercando di capire quanto stiamo pagando e per cosa.

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Paola Galimberti (relatrice): è responsabile della attività di supporto alle politiche di open science dell’Università di Milano, compresa University press.
E’ editor della DOAJ per Italia e la Germania e membro dello scientific advisory committee di Operas. Da anni si occupa di comunicazione scientifica e dei suoi costi.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 11 settembre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Ludovica Paseri
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

La gestione e la governance dei dati della ricerca è attualmente caratterizzata da una tensione tra due fattori apparentemente contrastanti: da un lato, l’autonomia della comunità scientifica, garantita dalla libertà accademica; dall’altro, il complesso quadro normativo dell’UE in materia di dati della ricerca. Per capire se questi due fattori contrastanti possano allinearsi, occorre rivolgere l’attenzione al flusso dei dati di ricerca e può essere utile distinguere i dati in entrata (incoming research data), ovvero dati raccolti o creati al di fuori del campo della ricerca ma riutilizzati a beneficio della scienza, dai dati in uscita (outgoing research data), ovvero dati sviluppati nel campo della ricerca e, successivamente, condivisi. L’analisi del flusso dei dati della ricerca evidenzia tre principali ostacoli alla governance dei dati di ricerca: (i) l'incertezza normativa e la maggiore standardizzazione delle pratiche di ricerca; (ii) l’inefficacia di alcune strategie attualmente in atto; e (iii) la sottorappresentazione della comunità scientifica nell’identificazione delle politiche in materia. L’obiettivo è quello di presentare le strutture di data stewardship come un mezzo attraverso il quale gli attori pubblici possano sviluppare un ruolo proattivo nella promozione della libertà accademica, attraverso diversi livelli di intervento e il coinvolgimento di molteplici interessi coinvolti.


Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Ludovica Paseri (relatrice): è assegnista di ricerca in Filosofia del diritto e Informatica giuridica presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino. La sua ricerca si concentra sulla governance dei dati, la privacy e la protezione dei dati personali e sull’interazione tra diritto, tecnologia e scienza. È fellow del Centro Nexa su Internet e società del Politecnico di Torino. Ludovica di recente ha curato un doppio numero speciale su “Open Science and Data Protection” per JOAL (Cornell University, 2023), ha pubblicato una monografia sulla scienza aperta (2024) e una avente ad oggetto la governance dei dati, rivolgendo l’attenzione all’interesse pubblico, all’altruismo e alla partecipazione nella politica dei dati dell’UE (2025).

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà invito agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 5 giugno 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Alessandro Allegra
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

Quale ruolo ha la scienza nelle politiche europee? Quali sono le principali sfide e modelli istituzionali nell’interfaccia tra scienza e politica a livello Europeo? Come può l’Unione Europea supportare le politiche scientifiche nei paesi membri? Una breve presentazione su queste tematiche seguita da un’opportunità di discussione aperta sul rapporto tra scienza e politica in Europa.

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Alessandro Allegra (relatore): è uno studioso e professionista nell'ambito delle politiche della scienza interessato a comprendere e plasmare l'interfaccia tra scienza, politica e società in Europa, con particolare attenzione alla consulenza scientifica per la definizione delle politiche (scientific advice to policy). Attualmente lavora presso la Direzione generale per la Ricerca e l'Innovazione della Commissione europea ed è docente onorario presso il Dipartimento di Science, Technology Engineering and Public Policy (STEaPP) dell'University College di Londra (UCL). Alessandro ha esperienza nelle politiche della scienza a livello britannico, europeo e internazionale, avendo lavorato presso l'UNESCO, la Royal Society of London e la Royal Society of Biology del Regno Unito, e il Meccanismo di consulenza scientifica della Commissione europea (SAM). Ha conseguito un dottorato in Scienza, Tecnologia e Società (STS) presso l'UCL ed è stato Fulbright-Schuman fellow presso la Kennedy School Government di Harvard. 

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 8 maggio 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Angela Simone
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

Allineare i processi di ricerca e innovazione con valori, bisogni e aspettative dei cittadini è il principio cardine della Responsible Research and Innovation (RRI) che, in sinergia col paradigma dell’Open Science, ci parla di una ricerca aperta ai contributi di cittadini e pazienti fin dalle prime fasi di design e addirittura a partire dalla decisioni pubbliche su R&I che le istituzioni compiono. Il webinar affronterà i principali elementi del Public Engagement, punto centrale dell’Open and Responsible Research and Innovation (ORRI). 

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Angela Simone (relatrice): esperta di comunicazione della scienza, citizen engagement e Open and Responsible Research and Innovation (ORRI) e su temi questi lavora come esperta valutatrice e consulente per la Commissione Europea. Collabora da anni con Fondazione Giannino Bassetti (FGB), soprattutto nell’ambito dei progetti finanziati dalla Commissione Europea su temi di scienza e società. Attualmente coordina per FGB il progetto EU REINFORCING. È adjunct professor nel Master in Management of Research, Innovation and Technology del Politecnico di Milano su temi di ORRI. È socia dell’agenzia di comunicazione scientifica formicablu srl.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

    Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

    Data e ora: 10 aprile 2025, ore 14:30-15:30

    Programma:

    14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
    14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Nico Pitrelli
    15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

    Breve sommario:

    La comunicazione della scienza contemporanea coinvolge una pluralità di attori con motivazioni diverse, si rivolge a pubblici variegati e attivi, si sviluppa in un contesto mediatico in continua evoluzione, affronta sfide sociali significative e si interseca con processi politici e dinamiche culturali. Riconoscere e comprendere questa complessità è fondamentale per una comunicazione scientifica efficace e responsabile.

    Chi interverrà:

    Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

    Nico Pitrelli (relatore): scrittore scientifico, formatore in comunicazione della scienza e organizzatore di eventi, è dottore di ricerca e direttore del Master in Comunicazione della scienza “Franco Prattico” presso la SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Trieste). È anche responsabile della comunicazione della stessa istituzione ed è stato communication manager dell'EuroScience Open Forum – ESOF2020 Trieste. Tra le sue ultime pubblicazioni: Il giornalismo scientifico (Carocci, 2021), Manifesto per un’educazione civica alla scienza (con Mariachiara Tallacchini, Codice, 2023).

    Destinatari:

    Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

    Il Competence Center di ICDI:

    Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

    Open Science Café:

    L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

      Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

      Data e ora:

      13 marzo 2025, ore 14:30-15:30

      Programma:

      14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
      14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Ginevra Peruginelli
      15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

      Breve sommario:

      Il webinar intende presentare alcuni dei risultati ottenuti nel progetto “DIAMAS – Developing Institutional Open Access Publishing Models to Advance Scholarly Communication” e discutere le principali sfide dell’editoria Diamond Open Access. L’iniziativa mira a rafforzare la pubblicazione accademica istituzionale, migliorandone qualità, sostenibilità ed efficienza, senza costi per autori e lettori.  L’incontro rappresenta un’opportunità per approfondire il ruolo dell’European Diamond Capacity Hub nel supportare l’editoria Diamond, favorire lo scambio di buone pratiche e promuovere strategie di cooperazione tra istituzioni di ricerca e attori chiave del settore.

      Chi interverrà:

      Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

      Ginevra Peruginelli (relatrice): è primo ricercatore CNR all'Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IGSG-CNR). I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’accesso aperto all’informazione giuridica, la valutazione della ricerca giuridica e il diritto d’autore nelle pubblicazioni scientifiche. E’ membro del Secretariat of the Free Access to Law Movement.  È direttore del  “Journal of Open Access to Law” (JOAL) ed è coinvolta nel Progetto europeo “DIAMAS - Developing Institutional Open Access Publishing Models to Advance Scholarly Communication”.

      Destinatari:

      Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

      Il Competence Center di ICDI:

      Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

      Open Science Café:

      L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Data e ora:

        13 febbraio 2025, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Giulia Capestro
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        La rivoluzione digitale, o Industria 4.0, ha portato a una crescita senza precedenti nel volume e nella diversità dei dati, ponendo sfide nell’organizzazione, archiviazione e accesso alle informazioni, sfide particolarmente critiche nei settori ad alta intensità di dati come quello farmaceutico e quello diagnostico, in cui solo dati davvero fruibili favoriscono innovazione e successo.
        Durante il webinar vedremo come i principi FAIR siano una pietra angolare della strategia dei dati digitali di Roche. Facendo leva sulla FAIRification, le organizzazioni possono affrontare le complessità dell’era digitale ottenendo allo stesso tempo significativi guadagni di produttività ed efficienza dei costi.
        Vedremo come Roche ha implementato i principi FAIR nei flussi di lavoro quotidiani, con un'enfasi sulle strategie efficaci di gestione dei dati nelle organizzazioni globali e con una panoramica su come sfruttare la gestione dei dati per accelerare la digitalizzazione, migliorare le prestazioni aziendali e creare valore sociale.

        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Giulia Capestro (relatrice): Giulia è una Scientific Project Manager con un Master in Data Science e 6 anni di esperienza, di cui 3 in Novartis come Data Engineer nel Customer Success Team e 3 in Roche, dove si è specializzata nell’armonizzazione dei dati. Si occupa di integrare dati da diversi ambiti per creare un’esperienza più coerente e standardizzata, promuovendo una cultura basata sui dati. Ha esperienza nell’applicazione dei principi FAIR, nell’uso di triple store semantici e nell’assicurare l’interoperabilità tra i dati. Lavora a stretto contatto con gli stakeholder per sviluppare strategie trasversali e trasformare gli obiettivi in azioni concrete. Appassionata di innovazione, costruisce relazioni di fiducia, si assicura che i dati siano gestiti al meglio e sfrutta le informazioni armonizzate per supportare decisioni basate su evidenze e ottenere insight utili.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Data e ora:

        16 gennaio 2025, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Mauro Paschetta
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Alessandra Giorgetti, Chiara Altobelli e Gianvito Laterza
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Il webinar spiega che cos’è un sistema di gestione per la qualità (SGQ) e i vantaggi per chi si occupa di dati della ricerca. Il Centro Nazionale Dati Oceanografici in OGS ha iniziato l’implementazione del SGQ per essere accreditato dall’ UNESCO; obiettivo raggiunto nel 2024. L’accreditamento dimostra che il Centro lavora per la qualità nella gestione dei dati, seguendo i principi FAIR. Il SGQ supporta le attività tecniche del Centro in quanto stabilisce le modalità per mappare e documentare i processi organizzativi, valutarne la sostenibilità, analizzarne il contesto, e affrontare rischi e opportunità. 

        Chi interverrà:

        Mauro Paschetta (moderatore): attualmente lavora presso il Politecnico di Torino come esperto di dominio Scienza Aperta e gestione dei dati della ricerca, fornendo supporto e formazione su queste tematiche.  Ha un dottorato in Biologia Evolutiva e Conservazione della Biodiversità presso l’Università di Torino per la quale ha tenuto seminari e corsi in Zoologia sistematica, Zoologia generale ed Ecologia applicata. Sempre per l’Università di Torino ha poi lavorato come tecnico della ricerca con compiti di supporto alla ricerca e nell’ambito del management di progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Durante questa esperienza segue diversi corsi in ambito di Scienza Aperta, gestione dati della ricerca, principi FAIR e data stewardship. 

        Alessandra Giorgetti (relatrice): Esperto senior in gestione di dati marini a livello internazionale. In OGS è vicedirettore della Sezione di Oceanografia in OGS e responsabile del Centro Dati Oceanografici, nodo nazionale in ambito UNESCO. 

        Chiara Altobelli (relatrice): Esperienza ad ampio spettro nelle scienze marine come giornalista e ricercatrice. Per il Centro Nazionale Dati Oceanografici in OGS è responsabile del sistema di gestione per la qualità e della comunicazione scientifica. 

        Gianvito Laterza (relatore): Laureato in ingegneria meccanica, è esperto nello sviluppo e implementazione di sistemi di gestione qualità. Collabora dal 2011 con la società NEOS srl nell'ambito della formazione e consulenza aziendale per le tematiche della qualità.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

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