
Data: 16 dicembre 2025
Orario: 11:00 - 12:00
Moderatore
Raffaele Conte: Dirigente tecnologo per l’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche dove si è occupato di integrazione di sistemi informatici, amministrazione di sistemi Unix e servizi di rete, con particolare interesse ai problemi di sicurezza dei dati ed alla gestione delle identità digitali e per circa dieci anni ha ricoperto l'incarico di Responsabile dei Sistemi Informativi e dell'Infrastruttura di Rete dell’Istituto, coordinando progetti di ricerca nel campo dell'ICT applicata alla medicina, salute e benessere. È stato impegnato nel progetto e nella successiva creazione della Federazione IDEM GARR come coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico e dall'Ottobre 2020 all’Ottobre 2023 è stato Responsabile per la Protezione dati del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Ospiti
Matteo Colombo: Laureato in Giurisprudenza all’Università Statale di Milano, opera da oltre vent’anni nel campo della protezione dei dati e della compliance integrata.
È socio fondatore e Amministratore Delegato di Labor Project Srl, realtà di riferimento nella consulenza e formazione in materia di compliance integra. Svolge il ruolo di Data Protection Officer e componente di Organismi di Vigilanza 231/01 per primarie multinazionali ed è relatore in congressi internazionali. Da anni è docente presso SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana). Possiede le certificazioni IAPP FIP, CIPP|E, CIPM e CIPP|US.
Autore di libri, podcast, video e contenuti divulgativi su protezione dei dati e intelligenza artificiale. Ha fondato Privacy Desk Suisse SA di cui è Direttore, è socio fondatore di AIRIA | Associazione per la Regolazione Intelligenza Artificiale e dell’Associazione ASSO DPO di cui è Presidente. Nel 2024 ha avviato AI Desk Italy, la divisione di Labor Project dedicata a consulenza e alfabetizzazione sull’AI.
Pierluigi Perri: è Of Counsel presso lo Studio Chiomenti e Professore Associato presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna “Sicurezza informatica, privacy e protezione dei dati sensibili” e “Data Protection, Law and Artificial Intelligence”. È coordinatore dei due corsi di perfezionamento post laurea in “Data protection e data governance” e “Big Data, AI e Piattaforme”, oltre a ricoprire il ruolo di Responsabile della Protezione dei Dati presso lo stesso Ateneo. È stato membro del Committee of experts on Human Rights Dimensions of automated data processing and different forms of artificial intelligence presso il Consiglio d’Europa e co-rapporteur della Recommendation CM/Rec(2020)1 of the Committee of Ministers to member States on the human rights impacts of algorithmic systems. Autore di diverse monografie e pubblicazioni sui temi della protezione dei dati, dell’information security e della sorveglianza, siede nel board dell’Information Society Law Center dell’Università degli Studi di Milano ed è Affiliate Fellow presso l’Information Society Project della Yale Law School.
Abstract
Le strategie europee per il digitale e per i dati hanno dato vita negli ultimi anni a un complesso ecosistema normativo: dal GDPR al Data Governance Act, dal Data Act all'AI Act, passando per il Digital Services Act e il Digital Markets Act. Questo intreccio di regolamenti e direttive, pur animato dall'intento di proteggere i diritti fondamentali e promuovere l'innovazione, ha generato sfide significative per le organizzazioni chiamate ad assicurarne la conformità.
Di fronte alle crescenti difficoltà di applicazione e sotto la pressione della competizione globale, l'Unione Europea sta lavorando al cosiddetto "Digital Omnibus" – una proposta normativa che promette di semplificare gli obblighi di compliance riducendo vincoli e oneri amministrativi. Ma questa semplificazione è davvero tale? E soprattutto: quale prezzo paghiamo in termini di protezione dei dati personali e dei diritti fondamentali sanciti dalla Carta di Nizza?
In questo incontro, insieme a Pierluigi Perri e Matteo Colombo, ripercorreremo l'evoluzione della strategia digitale europea, analizzeremo l'impatto concreto del suo complesso quadro normativo sulle organizzazioni e valuteremo criticamente se la semplificazione proposta dall'Omnibus rappresenti un equilibrio sostenibile tra competitività economica e tutela dei diritti o se invece segni una pericolosa erosione delle tutele che hanno fatto della protezione dati un pilastro dell'identità europea.
Partecipanti: aperto a tutti
Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming
- Docente: RAFFAELE CONTE