Opzioni di iscrizione

Data e ora: 9 ottobre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Paola Galimberti
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

C’è stato un momento (che perdura) in cui si è pensato che cambiando il modello di business si sarebbe potuta raggiungere una completa democratizzazione del sapere, superando disuguaglianze economiche e linguistiche. A nove anni dai primi contratti trasformativi (salutati all'inizio come la vera svolta nella comunicazione scientifica) ci sono evidenze molto chiare non solo del fatto che la agognata trasformazione non è avvenuta (e non avverrà nel breve-medio termine), ma anche che la posizione degli oligopoli della informazione scientifica si è ulteriormente rafforzata, con istituzioni che pagano sempre di più e sedi editoriali che offrono servizi sempre meno affidabili.

Sistemi di valutazione performance based (come quello italiano) hanno influito (non sempre positivamente) sui comportamenti dei ricercatori creando un sistema delle pubblicazioni scientifiche tutt'altro che virtuoso e che necessita di un radicale rinnovamento.

L'intervento vuole descrivere lo stato dell'arte dell'editoria scientifica (in particolare quella dei contratti trasformativi) cercando di capire quanto stiamo pagando e per cosa.

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Paola Galimberti (relatrice): è responsabile della attività di supporto alle politiche di open science dell’Università di Milano, compresa University press.
E’ editor della DOAJ per Italia e la Germania e membro dello scientific advisory committee di Operas. Da anni si occupa di comunicazione scientifica e dei suoi costi.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Iscrizione spontanea (Studente)
Iscrizione spontanea (Studente)
Accessibility

Background Colour

Font Face

Font Kerning

Font Size

1

Image Visibility

Letter Spacing

0

Line Height

1.2

Link Highlight

Text Alignment

Text Colour