Il concetto di rischio che viene introdotto all’art. 35 comma 1 del GDPR rimanda ad un significato più ampio rispetto al solo aspetto tecnico della sicurezza del dato. Il rischio ha in sé un evento che minaccia il trattamento e delle conseguenze sugli interessati. In altre parole, quando i dati personali non sono adeguatamente protetti, e quando vi è una difformità rispetto ai principi del GDPR, tale evento può portare alla violazione dei diritti fondamentali degli interessati da tale trattamento.

Il ciclo di tre seminari si propone di introdurre le strategie a supporto di un approccio risk based al processo di trattamento dei dati personali; individuare le condizione che richiedono l’attuazione della valutazione d’impatto (Data Protection Impact Assessment - DPIA) e trasmettere le basi di metodo per documentare e dimostrare la conformità delle misure attuate e il rispetto del GDPR. Per facilitare l’acquisizione dei concetti presentati, verrà dato spazio a strumenti operativi, casi concreti e buone pratiche.

Data:

21 febbraio 2023

Orario: 14.30 - 16.00

Docenti

Elisabetta Vallarino: Laurea in Scienze della Formazione e Master in Gestore e Progettista di Formazione in Rete. Ha maturato un’esperienza decennale nella formazione d’aula e nella comunicazione supportata da computer. Ha effettuato docenze sulla progettazione didattica presso varie Università e ha collaborato alla formazione di figure manageriali in aziende di grandi dimensioni.
Presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha assunto l'incarico di Corrispondente del RPD per il Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia, nell'ambito del quale svolge attività istruttoria sui casi attinenti la protezione dei dati personali presentati dalle strutture del DSFTM, formulando i relativi pareri in maniera coordinata con il Responsabile Protezione Dati del Cnr.
Afferisce, inoltre, all'Unità Processi Anticorruzione e Trasparenza del CNR e supporta il Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza nell'attività di risk managment in materia di anticorruzione.
E' ideatrice, progettista e gestore della Community online dei Referenti Privacy Cnr, un ambiente online di condivisione e interazione dedicato ai Referenti Privacy del Cnr per la promozione di un approccio GDPR compliance distribuito sull’intera rete Cnr.
E' risultata vincitrice nelle due edizioni successive del Premio Innovazione Cnr: nel 2013 con il progetto "CO-VISION – Community enVIronment for Sharing expertIse in administratiON" e nel 2015 con il progetto "Mind the Gap – Mappare le competenze per orientare l’azione formativa".

Raffaele Conte: Laureato in Scienze dell'Informazione presso l’Università di Pisa con Master di II livello in “Internet Ecoystem: governance e diritti” della facoltà di Giurisprudenza della stessa Università, dal 2000 è nel Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) dove, per l’Istituto di Fisiologia Clinica, si è occupato di integrazione di sistemi informatici e amministrazione di sistemi Unix e servizi di rete, con particolare interesse ai problemi di sicurezza dei dati ed alla gestione delle identità digitali ricoprendo l'incarico di Responsabile dei Sistemi Informativi e dell'Infrastruttura di Rete. Dal 2006 è stato impegnato nella creazione della Federazione IDEM GARR (l'infrastruttura nazionale di autenticazione e autorizzazione per gli enti di ricerca e le Università) inizialmente come membro del Comitato di Gestione e successivamente, fino a febbraio del 2013, come coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico. È stato responsabile scientifico di progetti di ricerca nel campo dell'ICT applicata alla medicina e sanità. Dall'Ottobre 2020 è il Data Protection Officer (DPO) del CNR.

Francesca Gorini: giornalista professionista dell'Ufficio stampa del Consiglio nazionale delle ricerche, coordina il portale istituzionale dell'Ente.
Ha conseguito la laurea in Giornalismo presso l'Università degli studi di Genova, perfezionandosi in Comunicazione della Scienza attraverso un Master conseguito presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati di Trieste (SISSA).
Da oltre 20 anni svolge attività di comunicazione in ambito scientifico istituzionale. Segue con particolare attenzione il tema della data protection, e dal 2020 è corrispondente del Responsabile per la protezione dei dati personali (Rpd) del Cnr.

Programma:

  • Gli errori più comuni e possibili soluzioni
  • Buone pratiche e strategie operative
  • Spunti di discussione e fonti di approfondimento

Prerequisiti: Nessuno

Link al webinar: Verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data:

31 gennaio 2023

Orario: 14.30 - 16.00

Docente

Elisabetta Vallarino: Laurea in Scienze della Formazione e Master in Gestore e Progettista di Formazione in Rete. Ha maturato un’esperienza decennale nella formazione d’aula e nella comunicazione supportata da computer. Ha effettuato docenze sulla progettazione didattica presso varie Università e ha collaborato alla formazione di figure manageriali in aziende di grandi dimensioni.
Presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha assunto l'incarico di Corrispondente del RPD per il Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia, nell'ambito del quale svolge attività istruttoria sui casi attinenti la protezione dei dati personali presentati dalle strutture del DSFTM, formulando i relativi pareri in maniera coordinata con il Responsabile Protezione Dati del Cnr.
Afferisce, inoltre, all'Unità Processi Anticorruzione e Trasparenza del CNR e supporta il Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza nell'attività di risk managment in materia di anticorruzione.
E' ideatrice, progettista e gestore della Community online dei Referenti Privacy Cnr, un ambiente online di condivisione e interazione dedicato ai Referenti Privacy del Cnr per la promozione di un approccio GDPR compliance distribuito sull’intera rete Cnr.
E' risultata vincitrice nelle due edizioni successive del Premio Innovazione Cnr: nel 2013 con il progetto "CO-VISION – Community enVIronment for Sharing expertIse in administratiON" e nel 2015 con il progetto "Mind the Gap – Mappare le competenze per orientare l’azione formativa".

Programma:

  • Quando e perché effettuare la DPIA
  • Struttura e fasi della DPIA per documentare la conformità del trattamento ai principi del GDPR
  • Gestire la DPIA attraverso il tool del CNIL


Prerequisiti: Aver seguito il modulo precedente Privacy Risk Management: aspetti di metodo e strumenti a supporto

Link al webinar: Verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data:

24 gennaio 2023

Orario: 14.30 - 16.00

Docente

Elisabetta Vallarino: Laurea in Scienze della Formazione e Master in Gestore e Progettista di Formazione in Rete. Ha maturato un’esperienza decennale nella formazione d’aula e nella comunicazione supportata da computer. Ha effettuato docenze sulla progettazione didattica presso varie Università e ha collaborato alla formazione di figure manageriali in aziende di grandi dimensioni.
Presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha assunto l'incarico di Corrispondente del RPD per il Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia, nell'ambito del quale svolge attività istruttoria sui casi attinenti la protezione dei dati personali presentati dalle strutture del DSFTM, formulando i relativi pareri in maniera coordinata con il Responsabile Protezione Dati del Cnr.
Afferisce, inoltre, all'Unità Processi Anticorruzione e Trasparenza del CNR e supporta il Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza nell'attività di risk managment in materia di anticorruzione.
E' ideatrice, progettista e gestore della Community online dei Referenti Privacy Cnr, un ambiente online di condivisione e interazione dedicato ai Referenti Privacy del Cnr per la promozione di un approccio GDPR compliance distribuito sull’intera rete Cnr.
E' risultata vincitrice nelle due edizioni successive del Premio Innovazione Cnr: nel 2013 con il progetto "CO-VISION – Community enVIronment for Sharing expertIse in administratiON" e nel 2015 con il progetto "Mind the Gap – Mappare le competenze per orientare l’azione formativa".

Programma:

  • Introduzione al risk based approach: basi normative e di metodo
  • I fattori di rischio: fonti e minacce
  • Rischio iniziale, mitigazione e rischio residuo
  • Strategie di monitoraggio del rischio privacy
  • Lo strumento ENISA per la valutazione del rischio privacy


Prerequisiti:
Nessuno

Link al webinar: Verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming