Open Science Café

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Data e ora: 13 novembre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Giulia Caldoni
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Mariarita de Luca e Federica Bazzocchi
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

Chi ha davvero a cuore la cura dei dati? E cosa significa “prendersi cura” di un dato, oggi, nel mondo della ricerca e dell’innovazione?
Partendo dall’esperienza del Master in Data Management and Curation (MDMC), il talk esplora attraverso prospettive diverse come cambia il valore attribuito alla cura del dato.
Il MDMC, promosso da Area Science Park e SISSA, è uno dei primi percorsi italiani dedicati ai data professionals  in maniera olistica e in un’ottica FAIR-by-design: un approccio che integra la gestione responsabile, interoperabile e riusabile dei dati fin dalla fase iniziale di raccolta dei dati.
La sua formula, con tre mesi di lezioni intensive e sei mesi di tirocinio presso enti di ricerca, infrastrutture scientifiche e aziende convenzionate, permette agli studenti di confrontarsi con le difficoltà reali della gestione dei dati e di acquisire competenze sia pratiche che trasversali.
Le “lezioni indirette” del Master mostrano come la cultura della cura dei dati nasca dall’incontro tra competenze tecniche, sensibilità etica, visione sistemica, valore tangibile spesso non riconosciuto ai dati e come la formazione possa essere il motore di questo cambiamento.

Chi interverrà:

Giulia Caldoni (moderatrice): è Data Steward presso l’Università di Bologna. Biologa con un PhD in Oncologia, Ematologia e Patologia, ha esperienza nella ricerca in biologia cellulare e molecolare. Oggi supporta i ricercatori del settore medico-scientifico nella gestione dei dati FAIR e nella promozione dell’Open Science. Fa parte del gruppo di coordinamento della Comunità Italiana dei Data Steward (CIDS) e contribuisce alle attività del Task Group 7 “Networking and Knowledge Exchange” dell’Interest Group “Professionalising Data Stewardship” della Research Data Alliance (RDA).

Federica Bazzocchi (relatrice): è tecnologa presso il Laboratorio di Data Engineering di Area Science Park, dove si occupa di gestione FAIR dei dati scientifici, interoperabilità e progettazione di flussi di lavoro per la ricerca sperimentale e computazionale.
Laureata in Fisica all’Università di Trieste e dottore di ricerca in Fisica delle particelle elementari alla SISSA, ha inizialmente svolto attività di ricerca nell’ambito delle estensioni fenomenologiche del Modello Standard, concentrandosi sulla fisica del sapore e sulla materia oscura.
Dopo un’esperienza come analista nel settore privato, in cui ha maturato competenze su grandi basi di dati e rappresentazione della conoscenza, ha orientato il proprio lavoro verso la gestione e valorizzazione dei dati della ricerca, integrando dimensioni scientifiche, tecniche e organizzative.
È oggi Work Package Leader del FAIR-by-design nell’ambito del progetto NFFA-DI, l’infrastruttura europea per le nanoscienze e i nanomateriali, dove coordina le attività volte alla gestione centralizzata e FAIR dei dati provenienti da tutti i laboratori della rete. Il suo obiettivo è promuovere un ecosistema digitale integrato che renda i dati delle infrastrutture scientifiche pienamente accessibili, interoperabili e riusabili.
I suoi interessi di ricerca comprendono l’interazione tra architetture concettuali e implementazioni tecniche dei sistemi di data management, nonché le applicazioni dell’intelligenza artificiale alla fisica dei materiali e ai processi di analisi automatica dei dati sperimentali.
È docente all’Università di Trieste per il corso Advanced Data Management e partecipa in modo sostanziale alla progettazione scientifica del Master in Data Management and Curation (MDMC), promosso da Area Science Park e SISSA.
Nel Master insegna il modulo fondamentale “Tools for Data Management”, dedicato agli strumenti e alle pratiche operative per la gestione dei dati di ricerca secondo i principi FAIR, contribuendo alla formazione di una nuova generazione di data professionals capaci di coniugare visione scientifica e competenze tecniche.

Mariarita de Luca (relatrice): è tecnologa presso il Laboratorio di Data Engineering di Area Science Park, dove si occupa di attività di ricerca e formazione nell’ambito della data-intensive science.
Con una formazione in Ingegneria Biomedica e un dottorato in Matematica Applicata conseguito al Politecnico di Milano, ha proseguito la sua attività di ricerca alla SISSA di Trieste, dove si è occupata di modelli matematici e simulazioni numeriche di materiali complessi e sistemi biologici.
Successivamente, ha sviluppato interesse verso la gestione dei dati della ricerca (Research Data Management) e lo sviluppo di approcci FAIR-by-design, in particolare applicati alle scienze dei materiali.
Attualmente è impegnata nella gestione dei dati del nuovo laboratorio per la produzione di idrogeno verde H2SmartLab di Area Science Park, dove coordina la raccolta e l’organizzazione dei dati sperimentali necessari alla costruzione di un modello virtuale (digital twin) volto a ottimizzare la produzione di idrogeno e i consumi energetici in differenti condizioni operative.
Spinta da una forte convinzione nel valore della collaborazione e della condivisione della conoscenza, ha abbracciato i principi della Scienza Aperta come leva per favorire il progresso collettivo e una ricerca più etica e trasparente.
Tiene corsi di Open Science e FAIR Data presso l’Università di Trieste, con l’obiettivo di formare giovani ricercatori capaci di diventare ambasciatori di una cultura scientifica aperta, responsabile e riproducibile.
Dal 2024 è coordinatrice del Master in Data Management and Curation (MDMC) – un’iniziativa congiunta di Area Science Park e SISSA – tra i primi percorsi italiani dedicati alla formazione di una nuova generazione di data professionals, basato su un approccio FAIR-by-design e fortemente orientato alla pratica.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 9 ottobre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Paola Galimberti
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

C’è stato un momento (che perdura) in cui si è pensato che cambiando il modello di business si sarebbe potuta raggiungere una completa democratizzazione del sapere, superando disuguaglianze economiche e linguistiche. A nove anni dai primi contratti trasformativi (salutati all'inizio come la vera svolta nella comunicazione scientifica) ci sono evidenze molto chiare non solo del fatto che la agognata trasformazione non è avvenuta (e non avverrà nel breve-medio termine), ma anche che la posizione degli oligopoli della informazione scientifica si è ulteriormente rafforzata, con istituzioni che pagano sempre di più e sedi editoriali che offrono servizi sempre meno affidabili.

Sistemi di valutazione performance based (come quello italiano) hanno influito (non sempre positivamente) sui comportamenti dei ricercatori creando un sistema delle pubblicazioni scientifiche tutt'altro che virtuoso e che necessita di un radicale rinnovamento.

L'intervento vuole descrivere lo stato dell'arte dell'editoria scientifica (in particolare quella dei contratti trasformativi) cercando di capire quanto stiamo pagando e per cosa.

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Paola Galimberti (relatrice): è responsabile della attività di supporto alle politiche di open science dell’Università di Milano, compresa University press.
E’ editor della DOAJ per Italia e la Germania e membro dello scientific advisory committee di Operas. Da anni si occupa di comunicazione scientifica e dei suoi costi.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 11 settembre 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Ludovica Paseri
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

La gestione e la governance dei dati della ricerca è attualmente caratterizzata da una tensione tra due fattori apparentemente contrastanti: da un lato, l’autonomia della comunità scientifica, garantita dalla libertà accademica; dall’altro, il complesso quadro normativo dell’UE in materia di dati della ricerca. Per capire se questi due fattori contrastanti possano allinearsi, occorre rivolgere l’attenzione al flusso dei dati di ricerca e può essere utile distinguere i dati in entrata (incoming research data), ovvero dati raccolti o creati al di fuori del campo della ricerca ma riutilizzati a beneficio della scienza, dai dati in uscita (outgoing research data), ovvero dati sviluppati nel campo della ricerca e, successivamente, condivisi. L’analisi del flusso dei dati della ricerca evidenzia tre principali ostacoli alla governance dei dati di ricerca: (i) l'incertezza normativa e la maggiore standardizzazione delle pratiche di ricerca; (ii) l’inefficacia di alcune strategie attualmente in atto; e (iii) la sottorappresentazione della comunità scientifica nell’identificazione delle politiche in materia. L’obiettivo è quello di presentare le strutture di data stewardship come un mezzo attraverso il quale gli attori pubblici possano sviluppare un ruolo proattivo nella promozione della libertà accademica, attraverso diversi livelli di intervento e il coinvolgimento di molteplici interessi coinvolti.


Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Ludovica Paseri (relatrice): è assegnista di ricerca in Filosofia del diritto e Informatica giuridica presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino. La sua ricerca si concentra sulla governance dei dati, la privacy e la protezione dei dati personali e sull’interazione tra diritto, tecnologia e scienza. È fellow del Centro Nexa su Internet e società del Politecnico di Torino. Ludovica di recente ha curato un doppio numero speciale su “Open Science and Data Protection” per JOAL (Cornell University, 2023), ha pubblicato una monografia sulla scienza aperta (2024) e una avente ad oggetto la governance dei dati, rivolgendo l’attenzione all’interesse pubblico, all’altruismo e alla partecipazione nella politica dei dati dell’UE (2025).

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà invito agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 5 giugno 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Alessandro Allegra
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

Quale ruolo ha la scienza nelle politiche europee? Quali sono le principali sfide e modelli istituzionali nell’interfaccia tra scienza e politica a livello Europeo? Come può l’Unione Europea supportare le politiche scientifiche nei paesi membri? Una breve presentazione su queste tematiche seguita da un’opportunità di discussione aperta sul rapporto tra scienza e politica in Europa.

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Alessandro Allegra (relatore): è uno studioso e professionista nell'ambito delle politiche della scienza interessato a comprendere e plasmare l'interfaccia tra scienza, politica e società in Europa, con particolare attenzione alla consulenza scientifica per la definizione delle politiche (scientific advice to policy). Attualmente lavora presso la Direzione generale per la Ricerca e l'Innovazione della Commissione europea ed è docente onorario presso il Dipartimento di Science, Technology Engineering and Public Policy (STEaPP) dell'University College di Londra (UCL). Alessandro ha esperienza nelle politiche della scienza a livello britannico, europeo e internazionale, avendo lavorato presso l'UNESCO, la Royal Society of London e la Royal Society of Biology del Regno Unito, e il Meccanismo di consulenza scientifica della Commissione europea (SAM). Ha conseguito un dottorato in Scienza, Tecnologia e Società (STS) presso l'UCL ed è stato Fulbright-Schuman fellow presso la Kennedy School Government di Harvard. 

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

Data e ora: 8 maggio 2025, ore 14:30-15:30

Programma:

14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Angela Simone
15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

Breve sommario:

Allineare i processi di ricerca e innovazione con valori, bisogni e aspettative dei cittadini è il principio cardine della Responsible Research and Innovation (RRI) che, in sinergia col paradigma dell’Open Science, ci parla di una ricerca aperta ai contributi di cittadini e pazienti fin dalle prime fasi di design e addirittura a partire dalla decisioni pubbliche su R&I che le istituzioni compiono. Il webinar affronterà i principali elementi del Public Engagement, punto centrale dell’Open and Responsible Research and Innovation (ORRI). 

Chi interverrà:

Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

Angela Simone (relatrice): esperta di comunicazione della scienza, citizen engagement e Open and Responsible Research and Innovation (ORRI) e su temi questi lavora come esperta valutatrice e consulente per la Commissione Europea. Collabora da anni con Fondazione Giannino Bassetti (FGB), soprattutto nell’ambito dei progetti finanziati dalla Commissione Europea su temi di scienza e società. Attualmente coordina per FGB il progetto EU REINFORCING. È adjunct professor nel Master in Management of Research, Innovation and Technology del Politecnico di Milano su temi di ORRI. È socia dell’agenzia di comunicazione scientifica formicablu srl.

Destinatari:

Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

Il Competence Center di ICDI:

Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

Open Science Café:

L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

    Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

    Data e ora: 10 aprile 2025, ore 14:30-15:30

    Programma:

    14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
    14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Nico Pitrelli
    15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

    Breve sommario:

    La comunicazione della scienza contemporanea coinvolge una pluralità di attori con motivazioni diverse, si rivolge a pubblici variegati e attivi, si sviluppa in un contesto mediatico in continua evoluzione, affronta sfide sociali significative e si interseca con processi politici e dinamiche culturali. Riconoscere e comprendere questa complessità è fondamentale per una comunicazione scientifica efficace e responsabile.

    Chi interverrà:

    Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

    Nico Pitrelli (relatore): scrittore scientifico, formatore in comunicazione della scienza e organizzatore di eventi, è dottore di ricerca e direttore del Master in Comunicazione della scienza “Franco Prattico” presso la SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Trieste). È anche responsabile della comunicazione della stessa istituzione ed è stato communication manager dell'EuroScience Open Forum – ESOF2020 Trieste. Tra le sue ultime pubblicazioni: Il giornalismo scientifico (Carocci, 2021), Manifesto per un’educazione civica alla scienza (con Mariachiara Tallacchini, Codice, 2023).

    Destinatari:

    Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

    Il Competence Center di ICDI:

    Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

    Open Science Café:

    L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

      Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

      Data e ora:

      13 marzo 2025, ore 14:30-15:30

      Programma:

      14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
      14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Ginevra Peruginelli
      15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

      Breve sommario:

      Il webinar intende presentare alcuni dei risultati ottenuti nel progetto “DIAMAS – Developing Institutional Open Access Publishing Models to Advance Scholarly Communication” e discutere le principali sfide dell’editoria Diamond Open Access. L’iniziativa mira a rafforzare la pubblicazione accademica istituzionale, migliorandone qualità, sostenibilità ed efficienza, senza costi per autori e lettori.  L’incontro rappresenta un’opportunità per approfondire il ruolo dell’European Diamond Capacity Hub nel supportare l’editoria Diamond, favorire lo scambio di buone pratiche e promuovere strategie di cooperazione tra istituzioni di ricerca e attori chiave del settore.

      Chi interverrà:

      Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

      Ginevra Peruginelli (relatrice): è primo ricercatore CNR all'Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IGSG-CNR). I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’accesso aperto all’informazione giuridica, la valutazione della ricerca giuridica e il diritto d’autore nelle pubblicazioni scientifiche. E’ membro del Secretariat of the Free Access to Law Movement.  È direttore del  “Journal of Open Access to Law” (JOAL) ed è coinvolta nel Progetto europeo “DIAMAS - Developing Institutional Open Access Publishing Models to Advance Scholarly Communication”.

      Destinatari:

      Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

      Il Competence Center di ICDI:

      Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

      Open Science Café:

      L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Data e ora:

        13 febbraio 2025, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Giulia Capestro
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        La rivoluzione digitale, o Industria 4.0, ha portato a una crescita senza precedenti nel volume e nella diversità dei dati, ponendo sfide nell’organizzazione, archiviazione e accesso alle informazioni, sfide particolarmente critiche nei settori ad alta intensità di dati come quello farmaceutico e quello diagnostico, in cui solo dati davvero fruibili favoriscono innovazione e successo.
        Durante il webinar vedremo come i principi FAIR siano una pietra angolare della strategia dei dati digitali di Roche. Facendo leva sulla FAIRification, le organizzazioni possono affrontare le complessità dell’era digitale ottenendo allo stesso tempo significativi guadagni di produttività ed efficienza dei costi.
        Vedremo come Roche ha implementato i principi FAIR nei flussi di lavoro quotidiani, con un'enfasi sulle strategie efficaci di gestione dei dati nelle organizzazioni globali e con una panoramica su come sfruttare la gestione dei dati per accelerare la digitalizzazione, migliorare le prestazioni aziendali e creare valore sociale.

        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Giulia Capestro (relatrice): Giulia è una Scientific Project Manager con un Master in Data Science e 6 anni di esperienza, di cui 3 in Novartis come Data Engineer nel Customer Success Team e 3 in Roche, dove si è specializzata nell’armonizzazione dei dati. Si occupa di integrare dati da diversi ambiti per creare un’esperienza più coerente e standardizzata, promuovendo una cultura basata sui dati. Ha esperienza nell’applicazione dei principi FAIR, nell’uso di triple store semantici e nell’assicurare l’interoperabilità tra i dati. Lavora a stretto contatto con gli stakeholder per sviluppare strategie trasversali e trasformare gli obiettivi in azioni concrete. Appassionata di innovazione, costruisce relazioni di fiducia, si assicura che i dati siano gestiti al meglio e sfrutta le informazioni armonizzate per supportare decisioni basate su evidenze e ottenere insight utili.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Data e ora:

        16 gennaio 2025, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Mauro Paschetta
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Alessandra Giorgetti, Chiara Altobelli e Gianvito Laterza
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Il webinar spiega che cos’è un sistema di gestione per la qualità (SGQ) e i vantaggi per chi si occupa di dati della ricerca. Il Centro Nazionale Dati Oceanografici in OGS ha iniziato l’implementazione del SGQ per essere accreditato dall’ UNESCO; obiettivo raggiunto nel 2024. L’accreditamento dimostra che il Centro lavora per la qualità nella gestione dei dati, seguendo i principi FAIR. Il SGQ supporta le attività tecniche del Centro in quanto stabilisce le modalità per mappare e documentare i processi organizzativi, valutarne la sostenibilità, analizzarne il contesto, e affrontare rischi e opportunità. 

        Chi interverrà:

        Mauro Paschetta (moderatore): attualmente lavora presso il Politecnico di Torino come esperto di dominio Scienza Aperta e gestione dei dati della ricerca, fornendo supporto e formazione su queste tematiche.  Ha un dottorato in Biologia Evolutiva e Conservazione della Biodiversità presso l’Università di Torino per la quale ha tenuto seminari e corsi in Zoologia sistematica, Zoologia generale ed Ecologia applicata. Sempre per l’Università di Torino ha poi lavorato come tecnico della ricerca con compiti di supporto alla ricerca e nell’ambito del management di progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Durante questa esperienza segue diversi corsi in ambito di Scienza Aperta, gestione dati della ricerca, principi FAIR e data stewardship. 

        Alessandra Giorgetti (relatrice): Esperto senior in gestione di dati marini a livello internazionale. In OGS è vicedirettore della Sezione di Oceanografia in OGS e responsabile del Centro Dati Oceanografici, nodo nazionale in ambito UNESCO. 

        Chiara Altobelli (relatrice): Esperienza ad ampio spettro nelle scienze marine come giornalista e ricercatrice. Per il Centro Nazionale Dati Oceanografici in OGS è responsabile del sistema di gestione per la qualità e della comunicazione scientifica. 

        Gianvito Laterza (relatore): Laureato in ingegneria meccanica, è esperto nello sviluppo e implementazione di sistemi di gestione qualità. Collabora dal 2011 con la società NEOS srl nell'ambito della formazione e consulenza aziendale per le tematiche della qualità.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Data e ora:

        12 dicembre 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Giulia Caldoni
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Francesca Masini e Francesca Di Donato
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Il webinar vuole essere un’occasione per illustrare i risultati, fino a questo momento, del Capitolo Nazionale italiano di CoARA (Coalition for Advancing Research Assessment) e le principali sfide poste dalla riforma a livello nazionale. Lo scopo del Capitolo Nazionale è sensibilizzare la comunità nazionale sulla riforma di CoARA e più in generale su una valutazione responsabile delle attività di ricerca a tutto tondo; favorire l’apprendimento reciproco e la condivisione di buone pratiche; promuovere la discussione sulla revisione e lo sviluppo di criteri, strumenti e processi di valutazione a livello di istituzioni, singoli ricercatori e progetti.


        Chi interverrà:

        Giulia Caldoni (moderatrice): è una biologa, con diversi anni di esperienza come ricercatrice nell’ambito della biologia cellulare e molecolare, ora parte del nuovo team di Data Stewards all'Università di Bologna. Il focus della sua attività di Data Steward è la gestione del dato di ambito biomedico/clinico, attraverso il sostegno e la promozione di pratiche di gestione FAIR del dato durante l'intero ciclo di vita della ricerca.

        Francesca Masini (relatrice): è Professoressa associata di linguistica presso il Dipartimento LILEC dell'Università di Bologna e Delegata del Rettore per la scienza aperta, i dati e la valutazione della ricerca. In questo ruolo, si occupa di promuovere l’accesso libero al sapere generato in Ateneo, la gestione FAIR dei dati, nonché la qualità della ricerca e la valorizzazione dei suoi risultati. Attualmente è co-chair del National Chapter italiano di CoARA (Coalition for Advancing Research Assessment).

        Francesca Di Donato (relatrice): è ricercatrice di filosofia politica presso l'Istituto di linguistica computazionale "A. Zampolli" del CNR. E' membro del gruppo di lavoro del G7 su Open Science, e co-chair del capitolo nazionale italiano di CoARA. Tra le sue pubblicazioni recenti sul tema "una questione di qualità o una formalità? L'Agreement on Reforming Research assessment e il processo di riforma della valutazione della ricerca in Europa", Bollettino telematico di filosofia politica, 2022 (DOI: https://doi.org/10.5281/zenodo.7433048) e "What we talk about when we talk about research quality. A discussion on responsible research assessment and Open Science" Bollettino telematico di filosofia politica, 2024 (DOI: https://doi.org/10.5281/zenodo.10890788)

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        14 novembre 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Stefano Diciotti
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        L’intelligenza artificiale (AI) e la scienza aperta (Open Science) sembrano mondi lontani: da una parte, algoritmi complessi e tecnologie avanzate; dall’altra, la trasparenza e la condivisione dei dati. Eppure, insieme possono trasformare radicalmente la ricerca scientifica. In questo talk esploreremo come AI e Open Science, nonostante le loro differenze, stiano collaborando per democratizzare l’accesso alla conoscenza, accelerare l’innovazione e promuovere una ricerca più aperta, etica e inclusiva. Un’alleanza inaspettata, ma dal potenziale rivoluzionario.


        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Stefano Diciotti (relatore): è Professore Associato di Ingegneria Biomedica all'Università di Bologna e Coordinatore Scientifico Esecutivo dell'area “AI for Health and Well-being” dell’Alma Mater Research Institute for Human-Centered Artificial Intelligence. I suoi principali campi di ricerca sono l'Imaging biomedico computazionale e l'intelligenza artificiale per la Medicina, con un particolare interesse verso le malattie polmonari e neurologiche. È attualmente Spoke leader dello Spoke 2 (Intelligent health) del progetto PNRR “Partenariato Esteso (PE) 6” - Medicina di Precisione - HEAL ITALIA.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        17 ottobre 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Mariarita de Luca
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Shalini Kurapati
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Prima di considerare l'Intelligenza Artificiale come la soluzione per il futuro o scartarla come una moda passeggera, è essenziale capirne il funzionamento. L'IA combina algoritmi potenti con dati supportati da un'infrastruttura computazionale. Così come uno chef di livello mondiale crea piatti eccellenti solo con ingredienti di qualità, i modelli di IA funzionano bene solo con dati sufficienti e accurati. Ogni fase della gestione dei dati (raccolta, pulizia, elaborazione, ecc.) comporta scelte, pregiudizi ed errori. In questa presentazione, Shalini evidenzierà il ruolo della Data-Centric AI e le best practice per utilizzare l'IA in modo responsabile e performante. 


        Chi interverrà:

        Mariarita de Luca (moderatrice): bioingegnere di formazione, ha conseguito il Dottorato in Ingegneria Matematica presso il Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano sviluppando e studiando modelli matematici applicati a problemi biologici. Negli anni successivi si è dedicata ad attività di ricerca nell’ambito delle grandi deformazioni di smart materials. Oltre all'esperienza di ricerca, ha sviluppato competenze nella gestione di progetti di ricerca relativamente alle pratiche di Open Science e in particolare nella gestione FAIR dei dati della ricerca.  Da Luglio 2023 lavora come Tecnologo di Ricerca presso l'Area Science Park di Trieste nel Laboratorio di Data Engineering dell’Istituto di Ricerca e Innovazione Tecnologica - RIT nell'ambito di una infrastruttura digitale per le nanoscienze e le nanotecnologie.

        Shalini Kurapati (relatore): Shalini è un'imprenditrice, ricercatrice, speaker e formatrice nel campo del "Data-Centric AI" e "Responsible AI". È co-fondatrice di una startup di dati sintetici a Torino che ha ricevuto il premio WomeTechEU dalla Commissione europea come la migliore delle 50 startup deeptech guidate da una donna. La sua esperienza si colloca all'intersezione tra tecnologia, politica e gestione. Shalini ha conseguito un dottorato di ricerca presso la Delft University of Technology (Paesi Bassi). È specializzata in questioni di trasparenza, privacy e correttezza lungo tutto il ciclo di vita dei dati ed è anche Certified Informational Privacy Professional/Europe (CIPP/E). Si identifica come indo-piemontese e trascorre il suo tempo libero alla scoperta dei sentieri alpini, della cultura e del cibo del Piemonte.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        12 settembre 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Dario Basset e Stefano Bolelli Gallevi
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Il webinar vuole descrivere il percorso che ha portato l’università di Milano verso un monitoraggio delle attività di ricerca che impiega dati aperti. Un percorso confermato dalla adesione ai principi di COARA e che ha trovato un contesto favorevole per la sua implementazione grazie al lavoro di diffusione dei temi della scienza aperta e di apertura e condivisione dei dati fatto in questi anni, ma anche grazie alla messa a disposizione di strumenti aperti e di evidenze. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare in anteprima la dashboard sulle collaborazioni di ricercatori e dipartimenti, interamente sviluppata con dati aperti.


        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Dario Basset (relatore): dopo una pluriennale esperienza presso importanti aziende multinazionali, Dario Basset lavora da 12 anni presso l’Università degli studi di Milano. Si occupa degli strumenti dell'Ateneo per i dati della ricerca e più in generale dell’open science. È coinvolto nelle attività di formazione che riguardano i dati della ricerca e gli strumenti relativi.

        Stefano Bolelli Gallevi (relatore): lavora da 6 anni presso l’Università degli studi di Milano. E' responsabile dell'Ufficio Qualità dei Dati sulla Ricerca della Direzione che supporta le politiche di Open science dell’Ateneo (strumenti e pratiche).

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        20 giugno 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Patrizia Tosi
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Hai Sentito Il Terremoto è uno dei progetti più duraturi di citizen science attraverso il web. La trasparenza delle procedure e la condivisione dei risultati in tempo reale sono sicuramente stati i punti più importanti del buon rapporto tra scienza e cittadini. L’esperienza di oltre 25 anni di attività permetterà di mostrare quanto il sistema risulti vantaggioso per entrambe le parti.


        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice):è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Patrizia Tosi (relatrice):è prima ricercatrice INGV e si occupa dello studio della sismicità. Nel 1997 ideò un sito internet per la raccolta di osservazioni, da parte dei cittadini, sugli effetti dei terremoti e da allora si dedica all’analisi dei dati che ne derivano. Ad oggi i moltissimi questionari ricevuti dal sito Hai Sentito Il Terremoto hanno permesso alla ricercatrice e al suo gruppo la pubblicazione di risultati innovativi sugli effetti generati dai terremoti, sulla propagazione delle onde sismiche e sulla loro interazione con gli edifici. In diversi incontri con il pubblico e percorsi con le scuole ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra cittadini e ricerca scientifica.


        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        9 maggio 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Sara Di Giorgio
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Federica Gaspari e Elisa Filippi
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Nel 2024, il progetto di mappatura collaborativa OpenStreetMap (osm)compie 20 anni. Nato inizialmente per garantire l’accesso a dati aperti cartografici, OSM negli anni ha trovato nella sua dinamica comunità di mappatura il suo vero cuore pulsante. L’intervento introdurrà il mondo di OSM, la cosiddetta “Wikipedia delle mappe”, ponendosi l’obiettivo di condividere le storie di gruppi di giovani mappatori attivi in questo ecosistema: PoliMappers (attivi dal 2016 presso il Politecnico di Milano) della rete internazionale di YouthMappers e EUthmappers.


        Chi interverrà:

        Sara Di Giorgio (moderatrice): lavora al GARR come Open Science Policy & International relation officer e collabora allo sviluppo di ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) per rafforzare la partecipazione italiana nell'ecosistema EOSC. Attualmente sta lavorando al coordinamento tecnico del progetto Skills4EOSC (2022-2025), co-finanziato dall'Unione Europea in Horizon Europe, per la costruzione di una rete di Centri di Competenza in Europa per la formazione e l'aggiornamento dei ricercatori  e dei professionisti europei e nel campo dei FAIR data e della scienza aperta.

        Federica Gaspari (relatrice): dottoranda in geomatica presso il dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano. Nell’ambito del suo progetto di dottorato si occupa di rilievo 3D di infrastrutture civili e di sviluppo di soluzioni open-source per l’esplorazione di dati 3D di alta precisione a supporto del decision-making. Nel 2016 è stata tra i fondatori di PoliMappers, gruppo di mappatori volontari di OpenStreetMap dedicato alla promozione della cultura legata agli open geodata e dell’utilizzo di strumenti FOSS (Free and Open Source) nell’ambito geospaziale.

        Elisa Filippi (relatrice): validata come Lead expert del programma europeo URBACT, ha esperienza ultradecennale nella progettazione e gestione di progetti europei, soprattutto nel campo dell'innovazione urbana, della science education e della sostenibilità. Co-fondatrice e vicepresidente dell'associazione Euronike, ha coordinato la progettazione di progetti europei di successo incentrati sull'applicazione delle tecnologie geospaziali, come il progetto "Good Practice" Erasmus + GIS4Schools ed Erasmus + EUthmappers. È Lead project manager del progetto GIS4Schools e coordinatrice delle attività di monitoraggio e valutazione di entrambi i progetti europei. Sta inoltre portando avanti un progetto di ricerca incentrato sullo studio delle modalità di adozione delle tecnologie di Osservazione della Terra da parte delle autorità locali e regionali nell'ambito del Dottorato nazionale sull'Osservazione della Terra presso l'Università La Sapienza di Roma.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        11 aprile 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Valentina Pasquale
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Alessia Smaniotto
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        La citizen science è un ambito ben consolidato in molte discipline scientifiche, incluse le scienze umane e sociali. VERA è una nuova piattaforma pensata per facilitare e valorizzare progetti di ricerca partecipativi nelle scienze umane e sociali. In questo tempo di scambio conosceremo meglio VERA e esploreremo il settore in evoluzione della citizen science dal punto di vista delle scienze umane e sociali.


        Chi interverrà:

        Valentina Pasquale (moderatrice): lavora come "Research Data Management Specialist" all'Istituto Italiano di Tecnologia, dove coordina i servizi di supporto per la gestione dei dati della ricerca e la scienza aperta. Coordina la GO FAIR Data Stewardship Competence Centers Implementation Network. Prima di occuparsi di dati della ricerca, ha ottenuto un dottorato in "Humanoid Technologies" all'Universita' di Genova nel 2010 e lavorato per diversi anni nel campo delle Neuroscienze Computazionali.

        Alessia Smaniotto (relatrice): Alessia Smaniotto sviluppa e coordina progetti di ricerca e innovazione per OpenEdition, centro di ricerca francese dedicato alla comunicazione della ricerca in accesso aperto per le discipline umanistiche e scienze umane e sociali (www.openedition.org). Dal 2018 si specializza nel campo delle ricerche partecipative nelle scienze umane e sociali: membro del gruppo di coordinamento dell'infrastruttura europea OPERAS (operas-eu.org), ne è la referente per la citizen science e rappresenta l'infrastruttura presso la European Citizen Science Association (ECSA).

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        14 marzo, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Gaia Agnello
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        La citizen science, o scienza partecipativa, è il coinvolgimento attivo dei cittadini nella raccolta, analisi e interpretazione di dati a fini scientifici. Si applica a moltissimi settori delle scienze, promuovendo un insieme di promettenti iniziative che stanno cambiando il modo con cui la società può interagire con la scienza, contribuendo attivamente a produrre nuova conoscenza. Negli ultimi anni anche in Italia si è sviluppato un crescente interesse per la citizen science. Un gruppo di scienziati e sostenitori della citizen science,  ha promosso diverse iniziative nel corso degli ultimi anni per sviluppare la citizen science in Italia e ha deciso lo scorso anno di fondare l'associazione nazionale Citizen Science Italia ETS. CSI opera con spirito aperto ed inclusivo, per dare voce alle varie anime di questo variegato e stimolante mondo.



        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Gaia Agnello (relatrice): MSc in Ecologia, Evoluzione e Conservazione, è Direttrice della Fondazione Sicily Environment Fund. Dal 2014 si occupa di citizen science, con il suo primo progetto di ricerca condotto con l’Imperial College London sulla dimensione sociale della citizen science. Si è occupata di progetti di conservazione basati sulle comunità in Belize e ha lavorato con la European Citizen Science Association (ECSA) a Berlino. Gaia è Vice Presidente di Citizen Science Italia ETS, Ambassador per la citizen science in Italia per il progetto Horizon European Citizen Science (ECS), reviewer per il progetto Horizon IMPETUS.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti entro il giorno prima del live streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        8 febbraio 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Silvio Peroni
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        La presentazione verterà sul fornire un’introduzione generale di OpenCitations, una infrastruttura Open Science indipendente e no profit dedicata alla pubblicazione di dati citazionali e bibliografici aperti attraverso l’adozione di tecnologie del Web Semantico. In particolare, verranno introdotti alcuni cenni storici realtivi alla “nascita” delle citazioni aperte, per poi dettagliare le principali caratteristiche di OpenCitations in termini di dati e servizi messi a disposizione, oltre che alle collaborazioni in essere con altre infrastrutture del panorama europeo e internazionale dedicate alla ricerca accademica.

        Chi interverrà:

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Silvio Peroni (relatore): con un dottorato in Informatica è un Professore Associato presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna. Dal 2016, è direttore (con David Shotton) di OpenCitations. Tra i suoi interessi di ricerca ci sono le tecnologie del Web Semantico, i linguaggi di marcatura per documenti complessi, design pattern per documenti digitali e modellazione di ontologie, e processi automatici di analisi e segmentazione di documenti. In particolare, i suoi recenti contributi hanno riguardato studi teorici e implementazioni tecniche di strumenti per favorire l'interoperabilità semantica di servizi e infrastrutture dedicate alla Scienza Aperta, l'analisi empirica della natura delle citazioni accademiche, studi di bibliometrics e scientometrics, lo studio di interfacce di visualizzazione e navigazione per dati semantici, e lo sviluppo di ontologie per gestire, integrare e interrogare informazioni bibliografiche.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti entro il giorno prima del live streaming

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        11 gennaio 2024, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Valentina Pasquale
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Daniele Bailo, Massimo Cocco e Federica Tanlongo
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        L’accesso aperto ai dati scientifici richiede il coinvolgimento delle comunità nel controllo di qualità e nella gestione dei dati, il cosiddetto Research Data Management (RDM). RDM è un processo che richiede sia la sua governance sia competenze e risorse (umane e tecnologiche). L’integrazione di infrastrutture di ricerca per la condivisione e l’accesso ai dati scientifici presuppone il coinvolgimento delle organizzazioni scientifiche nella governance del processo di RDM e nell’adozione di pratiche sostenibili per l’interoperabilità. EPOS (European Plate Observying System, www.epos-eu.org) è l’infrastruttura di ricerca Europea dedicata alla condivisione e il riuso di dati e prodotti di ricerca nel campo delle Scienze della Terra Solida. EPOS integra i dati scientifici generati da diverse infrastrutture di ricerca nazionali e internazionali (ubicate in 26 paesi) e offre ai ricercatori accesso a una vasta gamma di dati geologici, geofisici e geodetici attraverso un singolo portale, l’EPOS Data Portal (https://www.epos-eu.org/dataportal).

        Con la diffusione del paradigma dell'Open Science, l'applicazione dei principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable) nella gestione dei dati delle Scienze della Terra è divenuta sempre più fondamentale. Questa presentazione offre una panoramica delle soluzioni adottate da EPOS, con un'attenzione specifica a come i principi FAIR influenzino sia il processo di generazione e cura dei dati sia l’utilizzo dei dati e dei servizi associati nel campo delle Scienze della Terra Solida.

        L’EPOS Data Portal, che integra dati, servizi e prodotti della ricerca da più di 250 service provider, è una piattaforma completa che consente ai ricercatori di accedere in modo semplice ai dati FAIR provenienti da varie discipline raggrupapte in 10 diverse comunità tematiche. Nel corso della presentazione esploreremo l'architettura tecnica del portale, mostrando l'approccio innovativo che combina semantica, servizi web e metadati per garantire la FAIRness dei dati.

        Nel corso di un lavoro ventennale che ha permesso l’armonizzazione dei dati multidisciplinari attraverso il coinvolgimento delle diverse comunità all’interno delle Scienze della Terra Solida, EPOS ha sviluppato completamente in-house tecnologie software che sono già utilizzate da altri progetti e che, in linea di principio, hanno un potenziale molto più ampio di applicazione: ad esempio per altre comunità scientifiche, ma anche per le PMI e l’industria, grazie al codice sorgente dell’EPOS Data Portal che è stato recentemente rilasciato come open source sotto licenza GPL3 (https://epos-eu.github.io/epos-open-source/). Ora l’obiettivo è quello di ampliare la comunità di sviluppatori coinvolgendo quanti lavorano al riuso del codice sorgente in altri progetti, rafforzando le varie attività di formazione e collaborazione.

        Intervengono:

        Daniele Bailo: è nato nel 1978 a Roma e ha conseguito una laurea in Informatica e Ingegneria e un dottorato di ricerca. nella scienza dei materiali. La sua carriera iniziale, che va dal 2005 al 2011, ha comportato un lavoro innovativo presso l'Istituto di Sicurezza della Materia (ISM) - CNR, dove si è specializzato nella progettazione e realizzazione di laboratori virtuali di spettrometria a raggi X, contribuendo in modo significativo alla ricerca sulle celle solari in plastica, argomento principale della sua tesi di dottorato. Dal 2011 Daniele è parte integrante dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in particolare nell'ambito del Sistema Europeo di Osservazione delle Placche (EPOS). In qualità di responsabile IT, ha svolto un ruolo fondamentale nell'orchestrare lo sviluppo del portale EPOS e nel definire le strategie IT dell'iniziativa. I suoi interessi di ricerca sono diversi ma mirati e comprendono la gestione delle infrastrutture elettroniche, l'interoperabilità dei sistemi, gli standard dei metadati, gli ambienti di ricerca virtuale, i principi FAIR e il progresso della scienza aperta. Daniele è autore di numerosi articoli scientifici sottoposti a peer review e partecipa attivamente a vari progetti europei, rappresentando la comunità EPOS. Presta inoltre la sua esperienza a comitati consultivi come specialista ICT nell'integrazione di sistemi e nella progettazione di sistemi geoscientifici. Per maggiori informazioni visitate il sito www.danielebailo.it

        Massimo Cocco: Massimo Cocco è laureato in fisica e Dirigente di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV di Roma. È coordinatore dell’infrastruttura di ricerca EPOS (European Plate Observing System, www.epos-ip.org). Ha coordinato la Fase Preparatoria e la Fase di Implementazione del Progetto Europeo EPOS: European Plate Observing System, ed è stato direttore esecutivo di EPOS ERIC (2018-2021). La missione di EPOS è l'integrazione a lungo termine delle infrastrutture di ricerca per le Scienze della Terra (www.epos-eu.org). I suoi interessi e competenze includono anche l'accesso aperto a dati e prodotti scientifici e la gestione dei dati della ricerca. La sua esperienza copre anche la gestione delle reti sismiche e delle infrastrutture per il monitoraggio geofisico. I suoi interessi di ricerca sono focalizzati sulla fisica dei terremoti e delle faglie sismogenetiche, in particolare sulla dinamica dei terremoti e sull'interazione tra le faglie, i modelli di sismicità e il verificarsi di terremoti. Ha interessi in tutti gli aspetti della meccanica del terremoto dalle osservazioni dei processi sismogenetici naturali attraverso misure geofisiche e geologiche agli studi sperimentali alla scala del laboratorio. Attualmente è uno dei principali ricercatori del progetto ERC Synergy FEAR (Fault activate and EArthquake Rupture). FEAR mira a eseguire esperimenti controllati di stimolazione di faglie e innesco di terremoti in una nuova struttura sperimentale sotterranea nelle Alpi svizzere (Bedretto Underground Laboratory).

        Federica Tanlongo:è a capo dell’unità di Comunicazione di EPOS ERIC, l’organismo europeo che gestisce l’European Plate Observing System, l’Infrastruttura di Ricerca multidisciplinare e distribuita dedicata all’integrazione e riuso di dati e prodotti scientifici della comunità della Terra solida in Europa.Laureata in Filosofia della Scienza, Federica ha ottenuto un Master ICT di secondo livello in Gestione e Progettazione per l'Editoria e la Comunicazione Multimediale conseguito presso l'Università la Sapienza. Prima di approdare in EPOS, ha coordinato per quasi 20 anni l’unità di Comunicazione del GARR, la rete nazionale dell’università e della ricerca. Fin dai suoi esordi nel 2018, Federica ha collaborato alla creazione di ICDI, il tavolo di lavoro che riunisce rappresentanti delle principali Infrastrutture di Ricerca e Infrastrutture Digitali italiane, con l'obiettivo di promuovere sinergie nel campo della scienza aperta a livello nazionale, e in particolare del suo centro di competenza sulla scienza aperta. In rappresentanza di ICDI ha contribuito alla redazione della prima versione della Strategic Research and Innovation Agenda di EOSC. In seguito ha contribuito attivamente a diversi gruppi di lavoro e progetti collegati alla European Open Science Cloud, tra cui attualmente Skills4EOSC. Esperta di comunicazione tradizionale, web e multimediale, divulgazione tecnico-scientifica, ha partecipato a numerosi progetti internazionali occupandosi sia di aspetti di comunicazione e formazione che manageriali.

        Valentina Pasquale (moderatrice): lavora come "Research Data Management Specialist" all'Istituto Italiano di Tecnologia, dove coordina i servizi di supporto per la gestione dei dati della ricerca e la scienza aperta. Coordina la GO FAIR Data Stewardship Competence Centers Implementation Network. Prima di occuparsi di dati della ricerca, ha ottenuto un dottorato in "Humanoid Technologies" all'Universita' di Genova nel 2010 e lavorato per diversi anni nel campo delle Neuroscienze Computazionali.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: Per partecipare all'Open Science Café, che verrà trasmesso in streaming, è necessario andare o sul canale youtube di GARR (https://www.youtube.com/live/LoHap0ixUfI?si=YrhnYakLH7DJAB1f) o sulla Pagina Facebook di GARR (https://www.facebook.com/ReteGARR/) oppure su GARR TV (https://garr.tv/w/7wsCbzSBvv2rnFSew7N9vh) o ancora sulla Pagina Linkedin di GARR (https://www.linkedin.com/company/retegarr/).

        Category: OSC 2024

        Data e ora:

        14 dicembre 2023, ore 14:30-15:30

        Programma:

        14:30 – 14:40 Apertura del collegamento e benvenuto di Elena Giglia
        14:40 - 15:00 Presentazione a cura di Giorgia Lodi e Andrea Nuzzolese
        15:00 – 15:30 Q&A/Discussione

        Breve sommario:

        Secondo l'open data handbook, i dati aperti rappresentano una risorsa eccezionale per la trasparenza e il controllo democratico, la partecipazione, l'autonomia e la crescita economica. Tuttavia, i dati aperti costituiscono una sorta di "minestra di conoscenza", che è intrinsecamente eterogenea per quanto riguarda la sintassi e la semantica. Inoltre, la gestione dei dati aperti di solito comporta problemi comuni associati al trattamento di big data. Questo rende estremamente complesso riutilizzare i dati aperti e sfruttarne appieno il loro valore inestimabile nella maggior parte degli scenari decisionali basati sui dati. Ad esempio, come possono i cittadini, le organizzazioni o gli agenti artificiali prendere decisioni migliori o partecipare a comportamenti sociali collaborativi e attivi? Inoltre, come possono gli agenti naturali o artificiali sfruttare i dati aperti per ottenere solo dati contestuali pertinenti ai loro obiettivi specifici? Nell'ultimo decennio, i Linked Open Data (LOD) sono emersi come un insieme di migliori pratiche e principi per la condivisione di dati aperti interconnessi leggibili dalle macchine su Internet. I LOD, le ontologie e, più in generale, le tecnologie semantiche svolgono un ruolo fondamentale nell'attuazione dei principi FAIR, soprattutto per quanto riguarda l'interoperabilità, la cui adozione è comunemente sopravvalutata o trascurata. Vedremo come le tecnologie semantiche consentono la creazione di set di dati aperti più efficienti, riutilizzabili, interoperabili e accessibili, migliorandoli in grafi di conoscenza.

        Intervengono:

        Andrea Giovanni Nuzzolese: è primo ricercatore e co-direttore del Semantic Technology Laboratory (STLab) presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del CNR. Laureatosi in Informatica nel 2014 a Bologna, la sua ricerca si concentra su metodologie per l'estrazione di Knowledge Patterns dal Web. I suoi interessi includono ontology design, linked data, Semantic Web, estrazione di conoscenza, natural language understanding e robotica sociale. Ha contribuito al progetto "Interactive Knowledge Stack" (IKS), sviluppando Apache Stanbol. Attualmente, è coinvolto nel progetto H2020 MARIO2 per il supporto a persone anziane con demenza. È anche principal investigator del progetto ANVUR "MIRA" e responsabile scientifico di "TURBO" per la classificazione di contenuti Web. Ha oltre 40 pubblicazioni scientifiche e partecipa attivamente a comitati di programma e revisioni.

        Giorgia Lodi: è tecnologa e referente privacy presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC-CNR). Ha conseguito il dottorato di ricerca in Informatica presso l'Università di Bologna nel 2006. Dal 2011 al 2020 Giorgia è stata consulente dell'Agenzia per l'Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri su temi quali interoperabilità tecnica e semantica, (linked) open data, cloud computing. È stata ed è coinvolta in numerosi progetti europei e nazionali sui temi dell’apertura dei dati, della scienza aperta, dell’interoperabilità semantica e della rappresentazione della conoscenza. È co-fondatrice della spinoff CNR BUP, azienda innovativa nel settore dell’intelligenza artificiale.

        Elena Giglia (moderatrice): è responsabile dell’Unità di Progetto Open Access all’Università di Torino. Svolge un ruolo attivo in gruppi di lavoro nazionali e internazionali sull’Open Science, ed è partner di diversi progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Ha fatto parte presso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Commissione che ha redatto il Piano Nazionale per la Scienza Aperta, di prossima pubblicazione. È stata membro del Gruppo di lavoro “Open Access e nuovi indicatori” presso ANVUR (2013-2014). Partecipa attivamente a convegni nazionali e internazionali su diversi aspetti della Open Science, inclusa la valutazione, e su questi temi svolge una intensa attività di formazione, informazione e promozione.

        Destinatari:

        Il webinar è realizzato per la comunità italiana e si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere le tematiche legate alla scienza aperta e ai principi FAIR.

        Il Competence Center di ICDI:

        Il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale  per l’Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l’informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all’interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali.

        Open Science Café:

        L'Open Science Café è un appuntamento periodico con i temi e le novità dal mondo dell'Open Science, pensato per la comunità scientifica italiana. Per informare e discutere in modo informale, all'ora del caffè, di vari aspetti legati alla scienza aperta. Ogni puntata dura un'ora ed è focalizzata su un tema specifico, lasciando sempre uno spazio per la discussione.

        Link al webinar: verrà inviato agli iscritti il giorno prima della diretta streaming

        Category: OSC 2023
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